Pseudonimo di
Girolamo Metembach. Attore e capocomico italiano di origine
tedesca. Entrato a Venezia nel 1739 nella compagnia di ballerini e commedianti
di G. Raffi, ne sposò la figlia Teodora (Lucca 1723 - Venezia 1761),
attrice e ballerina. Abbandonata la danza, iniziò a lavorare nei maggiori
teatri, interpretando con la moglie le prime commedie goldoniane. Nel 1747
conobbe a Livorno Goldoni, che lo assunse quale commediografo. Costituì
una compagnia formata dalla moglie, in arte Rosaura, lo zanni G. Marliani e il
pantalone D'Arbes. Nel 1753
M. ruppe il sodalizio con Goldoni e
allestì alcuni lavori dell'abate Chiari (Ronca, Verona 1706 circa - 1796
circa).